Servizi
01.
Lo spazio della consulenza individuale può essere usato dal paziente per esplorare vissuti dolorosi, affrontare problematiche esistenziali o relazionali, imparare ad esprimere le proprie emozioni e a gestire la propria reattività.
Attraverso il paradigma psico-corporeo diventa possibile integrare due approcci:
- il classico approccio top-down, che lavora sul contenuto simbolico-cognitivo-verbale di quanto portato dal paziente in seduta (attraverso l'analisi di schemi di comportamento o di pensiero disfunzionali, l'uso di sogni, immagini, visualizzazioni);
- l'approccio bottom-up, che si avvale invece di quanto emerge a livello corporeo nel paziente, nel qui ed ora dello spazio terapeutico, per operare dei cambiamenti su più livelli e portare ad una riorganizzazione del suo sistema complesso somato-psichico.
02.
Attraverso un protocollo di lavoro di gruppo o individuale diviso in 8 sedute della durata di 1,5-2 h si apprende come gestire al meglio lo stress e la pressione tramite un lavoro corporeo basato sul porre un'attenzione consapevole e non giudicante sul qui ed ora del momento presente. La partecipazione al gruppo verrà valutata a seguito di un colloquio di inquadramento per presentare al partecipante la modalità di lavoro corporeo e valutare insieme le esigenze specifiche del singolo.
03.
Questo protocollo rispetto al precedente ha un focus più specifico sulla prevenzione delle ricadute depressive. Come l'MBSR si basa su 8 sedute della durata di circa 1,5-2 h ed utilizza la meditazione come strumento per apprendere come decentrarsi rispetto ai pensieri ossessivi o ripetitivi (ruminazione depressiva), che stanno spesso alla base degli episodi depressivi ricorrenti ed ancorarsi al momento presente tramite il respiro.
04.
Uno spazio aperto e non giudicante dove poter esplorare e prendere consapevolezza delle dinamiche esistenti nella coppia. Tramite una serie di esercizi sarà possibile potenziare la capacità di empatizzare con l'altro, di lavorare sulla modalità comunicativa per arrivare ad esprimersi in modo assertivo e di imparare a gestire conflittualità ed ostilità.
05.
Nello spazio di consulenza è possibile, a partire dalle problematiche fatte emergere dall'analisi della domanda portata in seduta, fare un'analisi dei punti di forza e di debolezza del proprio approccio alla genitorialità. Attraverso l'uso di strumenti come la videomicranalisi, che consente di rimanere sul dato concreto dell'interazione nella coppia o nella triade madre-padre-bambino o di interviste focalizzate sullo stile di attaccamento come l'Adult Attachment Interview è possibile lavorare per prendere consapevolezza dei propri condizionamenti ed ingiunzioni rispetto allo stile genitoriale e costruire nuove modalità di comunicazione e di relazione che siano più empatiche, rispettose dell'altro e consapevoli.